Sagra delle Orecchiette e dei Prodotti Tipici Locali

PERCORSI MEDIOEVALI NELLA TERRA DEI SAPORI

Sagra delle Orecchiette e dei Prodotti Tipici Locali - II Edizione

14-15-16 Settembre 2007
Sannicandro di Bari

Le orecchiette e il Castello normanno-svevo: tradizione enogastronomica e retaggio culturale

A Sannicandro cultura, arte e storia si fondono in una manifestazione che - oltre a promuovere la genuinità e l'eccellenza dei suoi prodotti e a valorizzare il patrimonio architettonico e monumentale locale - mette in evidenza le intime connessioni fra la vita materiale e i percorsi delle civiltà che si sono succedute sul territorio, testimoniandone l'indissolubile connubio.

Le orecchiette, semplice e squisita specialità sannicandrese, sono strettamente legate alla storia e alla cultura del territorio. Insigni studiosi di enogastronomia pugliese - ricordiamo qui solo il più autorevole. il professor Luigi Sada - hanno dimostrato che le orecchiette avrebbero proprio avuto origine nel territorio di Sannicandro, durante la dominazione normanno-sveva, tra il XII e il XIII secolo.

Secondo il professor Sada, un'interessante caratteristica delle orecchiette, legata al particolare atteggiamento di protezione nei confronti della comunità israelitica locale da parte dei normanno-svevi, è la loro probabile derivazione da alcune ricette della tradizione ebraica, come le orecchie di Haman - l'antagonista del libro di Esther - che ritroviamo, ad esempio, in alcuni dolci sefarditi oppure nelle croisettes, un tipo di pasta preparato nelle vallate occitane del Piemonte, lontana parente delle orecchiette di Sannicandro anche nella probabile influenza mediorientale.

La Sagra: i sapori Sannicandresi

Le orecchiette sono condite con lo squisito ragù alla brasciola sannicandrese di cavallo o di vitello avvoltolata a mo' d'involtino con un ripieno di lardo e aromi. Nella sagra c'è la possibilità di assaggiare la grande varietà di verdure preparate nello squisito olio extravergine di oliva del territorio, il Sannicandrese. Alla degustazione di questi capolavori si accompagna volentieri una libagione dell'ottimo vino Primitivo sannicandrese.

La degustazione, per cui è richiesto un piccolo contributo, si terrà all'interno della corte del Castello normanno-svevo, tutti i giorni della manifestazione, a partire dalle ore 20.

La Sagra: i Percorsi Medioevali

Per ciascuna delle tre giornate della Sagra delle Orecchiette e dei Prodotti Tipici Locali è prevista la visita guidata gratuita al Castello normanno-svevo di Sannicandro (XII secolo), seguendo due differenti percorsi storico-culturali, quello normanno-svevo (venerdì 14 e domenica 16 ottobre) e quello templare (sabato 15 ottobre). Alla luce delle ultime ricerche nell'àmbito della storia di Puglia pare infatti ormai incontestabile che alla presenza dei Normanni e in séguito degli Svevi nel territorio sannicandrese, nel cuore dell'Impero federiciano, si deve aggiungera quella dei cavalieri dell'ordine del Tempio di Gerusalemme, meglio noti come Templari.

I percorsi medioevali riscontrano un successo sempre maggiore nei turisti, provenienti dall'Italia e dall'Estero, che visitano Sannicandro. Grazie anche al successo dei suoi prodotti tipici - le orecchiette e, forse, ancor più l'olio Sannicandrese - non solo in Europa ma anche nel Nord America, il nome di Sannicandro sta diventando sempre più familiare a un turismo intelligente che non si limita più alle classiche mete di richiamo e che va alla ricerca di itinerari particolari, strettamente legati al retaggio culturale e alle antiche tradizioni della nostra bella Italia.

Sannicandro, nel Cuore di Puglia

Nel cuore della terra di Puglia, Sannicandro partecipa - insieme con i centri di Bari, Bitonto, Conversano, Gioia del Colle e Mola di Bari - al Progetto d'Intervento Settoriale, finanziato da fondi comunitari, che si occupa della promozione dei castelli presenti in ognuno dei sunnominati comuni sul Percorso Normanno-Svevo-Angioino. È d'uopo sottolineare, inoltre, la breve distanza - meno di 50 km - che separa Sannicandro da quella che forse è la più rinomata delle fortificazioni federiciane in Puglia: il suggestivo sito di Castel del Monte.

Per raggiungere Sannicandro

In aereo
Una comoda e scorrevolissima strada provinciale a due e tre corsie per senso di marcia collega in 15 minuti il nuovissimo aeroporto internazionale di Bari-Palese al nostro paese.

In treno
Dalla stazione ferroviaria di Bari centrale, attraversato il breve sottopassaggio verso l’estramurale Capruzzi (circa 100 mt.) si trovano, oltre alla biglietteria, le corriere “Sita” della linea 706, consultare l'orario .

In auto
Strada provinciale: percorrendo la provinciale 16 adriatica in direzione nord o sud, occorre imboccare l’uscita “10-B” allo svincolo per Bitritto-Cassano (sei a circa 8 km da Sannicandro), proseguire seguendo le indicazioni per Bitritto-Sannicandro-Cassano-Matera.
Autostrada: percorrendo l’autostrada A14 adriatica Bologna-Taranto in direzione nord o sud, imbocca l’uscita “Bari sud” svincolo per Cassano-Matera (sei a circa 6 km da Sannicandro), prosegui seguendo le indicazioni per Bitritto-Sannicandro-Cassano-Matera.

 

Collegamenti utili

www.sannicandronline.it
www.comune.sannicandro.bari.it

Numeri utili

URP Comune di Sannicandro: 080 9936307